DETERSIVO LAVASTOVIGLIE SGRASSATORE 720ML 36 LAVAGGI
In offerta fino al 26/05
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Ingredienti / Allergeni
Ingredienti
>= 3% - < 5% Capryleth-9 Carboxylic acid
>= 1% - < 3% etilendiamminotetraace tato di tetrasodio
>= 0.1% - < 1% drossido di sodio; soda caustica
>= 0.1% - < 1% subtilisina
>= 0.1% - < 1% amilasi
alfa-
<0.0015% Methylchloroisothiazoli none
Methylisothiazolinone.Altre info
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Informazioni Nutrizionali
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Consigli d’uso e avvertenze
DOSAGGIO: per qualsiasi durezza dell’acqua: 20 g per ogni ciclo di lavastoviglieSEZIONE 2: identificazione dei pericoli
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela Criteri Regolamento CE 1272/2008 (CLP):
Pericolo, Eye Dam. 1, Provoca gravi lesioni oculari.
Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e all’ambiente: Nessun altro pericolo
2.2. Elementi dell’etichetta Pittogrammi di pericolo:
Pericolo Indicazioni di pericolo:
H318 Provoca gravi lesioni oculari. Consigli di prudenza:
P101 In caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l'etichetta del prodotto.
P102 Tenere fuori dalla portata dei bambini.
P103 Leggere l’etichetta prima dell’uso
P280 Indossare guanti/indumenti protettivi e proteggere gli occhi/il viso.
P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.
P310 Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI.
Disposizioni speciali:
EUH208 Contiene subtilisina. Può provocare una reazione allergica.
EUH208 Contiene amilasi, alfa-. Può provocare una reazione allergica.
EUH208 Contiene Methylchloroisothiazolinone, Methylisothiazolinone. Può provocare una reazione allergica.
Contiene
Capryleth-9 Carboxylic acid
Etidronic acid etilendiamminotetraacetato di tetrasodio
Contenuto del prodotto:
policarbossilati
fosfonati, EDTA ed i sali, tensioattivi non ionici
5 - 15 % < 5 %
Contiene anche:
Allergeni:
Conservanti:
Disposizioni speciali in base all'Allegato XVII del REACH e successivi adeguamenti:
Nessuna
2.3. Altri pericoli
Nessuna sostanza PBT, vPvB o interferente endocrino presente in concentrazione >= 0.1%
Altri pericoli:
Nessun altro pericolo
SEZIONE 4: misure di primo soccorso
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso In caso di contatto con la pelle:
Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.
Lavare immediatamente con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree del corpo che sono venute a contatto con il prodotto, anche se solo sospette. CONSULTARE IMMEDIATAMENTE UN MEDICO.
Lavare completamente il corpo (doccia o bagno).
Togliere immediatamente gli indumenti contaminati ed eliminarli in modo sicuro.
In caso di contatto con gli occhi:
In caso di contatto con gli occhi risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e tenendo aperte le palpebre, quindi consultare immediatamente un oftalmologo.
Proteggere l’occhio illeso.
In caso di ingestione:
NON indurre il vomito.
In caso di inalazione:
Portare l’infortunato all’aria aperta e tenerlo al caldo e a riposo.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Consultare un medico in caso di malessere o di dubbio, mostrandogli, se possibile, questa scheda di dati di sicurezza. Gli addetti al primo soccorso devono sempre utilizzare dispositivi di protezione personale adeguati (vedi SEZIONE 8.2).
4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
In caso d’incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare le istruzioni per l’uso o la scheda di sicurezza).
Trattamento:
Trattamento sintomatico.
SEZIONE 5: misure di lotta antincendio
Mezzi di estinzione idonei:
Acqua.
In caso d’incendio: utilizzare estintore a polvere per estinguere.
In caso d’incendio: utilizzare estintore a schiuma per estinguere.
Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza: Nessuno in particolare.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Non inalare i gas prodotti dall’esplosione e dalla combustione.
Prodotti di combustione pericolosi:
La degradazione termica o la combustione possono liberare ossidi di carbonio ed altri gas o
vapori tossici.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
Raffreddare i contenitori con getti d’acqua. Indossare apparecchi respiratori autonomi (SCBA), dispositivi di protezione per occhi e volto, stivali, guanti e tute conformi alle pertinenti norme UNI/EN.
Utilizzare i dispositivi indicati nelle massime condizioni di precauzione sulla base delle informazioni riportate nelle sottosezioni precedenti.
Utilizzare indumenti di protezione per vigili del fuoco conformi alla norma europea EN469.
SEZIONE 6: misure in caso di rilascio accidentale
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Indossare i dispositivi di protezione individuale.
Spostare le persone in luogo sicuro.
Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8.
6.2. Precauzioni ambientali
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete fognaria.
In caso di fuga di gas o penetrazione in corsi d’acqua, suolo o sistema fognario informare le autorità responsabili.
Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Per il contenimento:
Assorbire con materiale inerte (sabbia, legante universale, ecc.). Smaltire nel rispetto della legislazione vigente
Per la bonifica:
Pulitura a umido o aspirazione dei solidi.
6.4. Riferimento ad altre sezioni Vedi anche paragrafo 8 e 13
SEZIONE 7: manipolazione e immagazzinamento
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l’inalazione di vapori e nebbie.
Le appropriate misure di gestione dei rischi, da adottare nel luogo di lavoro, devono essere selezionate ed applicate a seguito della valutazione dei rischi effettuata dal datore di lavoro, in relazione alla propria attività lavorativa (in accordo con la direttiva 98/24/CE, recepita dal D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 e s.m.i.).
Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati. Raccomandazioni generali sull'igiene del lavoro:
Durante il lavoro non mangiare né bere.
Gli indumenti contaminati devono essere sostituiti prima di accedere alle aree da pranzo. Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.
Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.
7.2. Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità Conservare lontano dalla portata dei bambini
Conservare nel contenitore originale, ben chiuso
Conservare in un luogo fresco e asciutto
Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi.
Materie incompatibili:
Nessuna in particolare. Si veda anche il successivo paragrafo 10. Indicazione per i locali:
DET821/1
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Scheda di sicurezza
KOP lavastoviglie sgrassatore attivo
Conservare in un ambiente fresco e ventilato. Non esporre a fonti di calore e a luce solare diretta. Conservare nei contenitori originali, ben chiusi. Proteggere dall’umidità.
Freschi ed adeguatamente areati.
7.3. Usi finali particolari Nessun uso particolare
SEZIONE 8: controlli dell’esposizione/della protezione individuale
8.1. Parametri di controllo
idrossido di sodio; soda caustica - CAS: 1310-73-2
ACGIH - STEL: Ceiling 2 mg/m3 - Note: URT, eye, and skin irr subtilisina - CAS: 9014-01-1
ACGIH - STEL: Ceiling 0.00006 mg/m3 - Note: Asthma, skin, URT and LRT irr Valori limite di esposizione DNEL
Etidronic acid - CAS: 2809-21-4
Consumatore: 1.7 mg/kg bw/day - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici
Consumatore: 1.7 mg/kg bw/day - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore professionale: 12 mg/m3 - Consumatore: 2.95 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore professionale: 34 mg/kg bw/day - Consumatore: 17 mg/kg bw/day - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
etilendiamminotetraacetato di tetrasodio - CAS: 64-02-8
Lavoratore professionale: 2.5 mg/m3 - Consumatore: 1.5 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali
Lavoratore professionale: 2.5 mg/m3 - Consumatore: 1.5 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali
Consumatore: 25 mg/kg pc/giorno - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
idrossido di sodio; soda caustica - CAS: 1310-73-2
Lavoratore professionale: 1 mg/m3 - Consumatore: 1 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali
Valori limite di esposizione PNEC Etidronic acid - CAS: 2809-21-4
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 0.068 mg/l
Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.007 mg/l
Bersaglio: Sedimenti d'acqua dolce - Valore: 136 mg/kg Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 13.6 mg/kg Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 10 mg/kg
etilendiamminotetraacetato di tetrasodio - CAS: 64-02-8
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 2.2 mg/l
Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.22 mg/l
Bersaglio: aqua (intermittente, acqua dolce) - Valore: 1.2 mg/l Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 0.72 mg/kg
Bersaglio: Microorganismi nel trattamento delle acque reflue - Valore: 43 mg/l 8.2. Controlli dell’esposizione
Protezione degli occhi: Occhiali.
Protezione della pelle:
Indossare guanti impermeabili ai prodotti chimici [rif. EN 374] in gomma nitrilica (spessore > 0.3 mm --- tempo di permeazione > 480 minuti) o equivalenti. La resistenza del materiale dei guanti deve essere tuttavia testata prima dell’utilizzo, in quanto non prevedibile in anticipo.
Sostituire immediatamente i guanti in caso di contaminazione o rottura. Protezione delle mani:
Guanti monouso. Protezione respiratoria:
Non necessaria, nel normale utilizzo. Prevedere buona ventilazione generale ed evitare di inalare vapori/nebbie/aerosol. In caso diverso, utilizzo APVR secondo Valutazione del rischio per la specifica modalità d’uso
Rischi termici:
Non previsti nelle normali condizioni di utilizzo e stoccaggio.
Controlli dell’esposizione ambientale:
Operare in conformità a quanto previsto dal Decreto Legislativo n° 152/2006, relativamente alla tutela delle acque e alla gestione dei rifiuti. Evitare che il prodotto si disperda nell’ambiente e defluisca negli scarichi, nelle acque di superficie e nelle acque sotterranee.
Controlli tecnici idonei:
Assicurare una ventilazione adeguata. Non mangiare, bere, né fumare durante l’uso. Lavare le mani dopo l’uso. Lavare periodicamente gli indumenti di lavoro e i dispositivi di protezione personale per rimuovere i contaminanti.
SEZIONE 10: stabilità e reattività
10.1. Reattività
Se utilizzato nelle condizioni indicate non sono segnalate reazioni particolari
10.2. Stabilità chimica
Il prodotto è stabile nelle condizioni di stoccaggio ed uso raccomandate
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
Nelle normali condizioni di stoccaggio e utilizzo, non si verificano reazioni pericolose.
10.4. Condizioni da evitare
Evitare di esporre il prodotto ad alte temperature
10.5. Materiali incompatibili
nessuno in particolare se utilizzato nelle normali condizioni di utilizzo
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
In caso di combustione può produrre fumi tossici contenenti COx, POx, NOx, Cl2/HCl ed altre sostanze in caso di incompleta decomposizione/combustione.
SEZIONE 11: informazioni tossicologiche
11.1. Informazioni sulle classi di pericolo definite nel regolamento (CE) n. 1272/2008 Informazioni tossicologiche riguardanti il prodotto:
KOP lavastoviglie sgrassatore attivo a) tossicità acuta
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. b) corrosione/irritazione cutanea
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi
Il prodotto è classificato: Eye Dam. 1 H318 d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. e) mutagenicità delle cellule germinali
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. f) cancerogenicità
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. g) tossicità per la riproduzione
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. h) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione singola
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. i) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione ripetuta
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. j) pericolo in caso di aspirazione
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. Effetti negativi sulla salute
Non sono disponibili dati su effetti negativi sulla salute
Informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nel prodotto:
Etidronic acid - CAS: 2809-21-4 a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto 3130 mg/kg - Durata: bw/day Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 5000 mg/kg - Fonte: ocse 402 Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto 3000 mg/kg
etilendiamminotetraacetato di tetrasodio - CAS: 64-02-8 a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto = 3030 mg/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Ratto = 5000 mg/kg Test: STA - Via: Inalazione di gas = 11250 ppmV Test: STA - Via: Inalazione di vapori = 27.5 mg/l Test: STA - Via: Inalazione di polvere = 3.75 mg/l
11.2. Informazioni su altri pericoli
Proprietà di interferenza con il sistema endocrino:
La miscela non contiene sostanze incluse nell'elenco stabilito in conformità all'Articolo 59(1)
del REACH per il possesso di proprietà di interferente endocrino, o non è identificata come avente proprietà di interferente endocrino secondo i criteri stabiliti dal Regolamento Delegato (UE) 2017/2100 della Commissione o dal Regolamento (UE) 2018/605 della Commissione.
SEZIONE 12: informazioni ecologiche
12.1. Tossicità
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Non classificato per i pericoli per l’ambiente
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Etidronic acid - CAS: 2809-21-4
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 195 mg/l - Durata h: 96 - Note: Oncorhynchus mykiss Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 527 mg/l - Durata h: 48
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe = 12 mg/l - Durata h: 96 - Note: Pseudokirchneriella subcapitata
idrossido di sodio; soda caustica - CAS: 1310-73-2 a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 40.4 mg/l - Durata h: 48 Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 35 mg/l - Durata h: 96 Endpoint: EC50 - Specie: CROSTACEI = 40.4 mg/l - Durata h: 72 Endpoint: LC50 - Specie: Pesci < 180 mg/l - Durata h: 96
12.2. Persistenza e degradabilità Etidronic acid - CAS: 2809-21-4
Biodegradabilità: Non rapidamente degradabile 12.3. Potenziale di bioaccumulo
DET821/1
N.A.
12.4. Mobilità nel suolo
N.A.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna 12.6. Proprietà di interferenza con il sistema endocrino
Nessun interferente endocrino presente in concentrazione >= 0.1% 12.7. Altri effetti avversi
Nessuno
SEZIONE 13: considerazioni sullo smaltimento
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Recuperare se possibile. Inviare ad impianti di smaltimento autorizzati o ad incenerimento in condizioni controllate. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.
Informazioni aggiuntive sullo smaltimento:
Codice dell'elenco europeo dei rifiuti. Smaltire in un punto di raccolta rifiuti autorizzato. I recipienti vuoti saranno ricliclati, riutilizzati o smaltiti in conformità ai regolamenti locali. Manipolare i recipienti vuoti non puliti come quelli pieni. Evitarne l'ingresso del prodotto in fognature, scantinati, scavi e nelle zone dove l'accumulo può essere pericoloso. Non mescolare con altri rifiuti.
Smaltire in maniera sicura secondo le norme locali/nazionali vigenti. Consultare un esperto nell'eliminazione e nel trattamento dei rifiuti. I recipienti vuoti saranno ricliclati, riutilizzati o smaltiti in conformità ai regolamenti locali.
SEZIONE 15: informazioni sulla regolamentazione
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
Non è stata effettuata una valutazione della sicurezza chimica per la miscela
SEZIONE 16: altre informazioni
Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3: H318 Provoca gravi lesioni oculari. H290 Può essere corrosivo per i metalli. H302 Nocivo se ingerito.
H332 Nocivo se inalato.
H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H319 Provoca grave irritazione oculare.
H335 Può irritare le vie respiratorie.
H334 Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato. H330 Letale se inalato.
H310 Letale per contatto con la pelle.
H301 Tossico se ingerito.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.
H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
EUH071 Corrosivo per le vie respiratorie. -
Altre Informazioni
Paese di produzione
ItaliaPaese di origine
ItaliaIndirizzo produttore
Inchipla s.r.l.
Via Gaetano Donizetti 8/A
00041
Albano Laziale
RM
ItaliaContatti
Indirizzo Web: https://www.inchipla.it
Assistenza e-mail: info@inchipla.it
Assistenza telefonica: 069255021
Le immagini e le informazioni qui riportate relativamente ai prodotti potrebbero risultare differenti per i prodotti consegnati a casa o ritirati in punto vendita. Invitiamo a verificare sempre l’etichetta, gli avvertimenti, gli ingredienti e le istruzioni riportate sui prodotti stessi prima di procedere con l’utilizzo o la consumazione.